A Polistena, nel cuore della Piana di Gioia Tauro i carabinieri hanno trovato e sequestrato un arsenale composto da armi da guerra e materiale esplosivo.
Nel corso di un’operazione di perlustrazione, i militari della Compagnia di Taurianova, supportati dai Cacciatori di Calabria, hanno individuato un casolare abbandonato nelle zone periferiche di Polistena.
Nonostante l’edificio fosse in stato di degrado e apparentemente disabitato, all’interno sono stati rinvenuti segni evidenti di recente utilizzo. Dopo aver ispezionato l’area, i carabinieri hanno trovato, nascosto sotto terra, un bidone di plastica.
Al suo interno, erano occultati due fucili Kalashnikov, numerosi fucili da caccia di grosso calibro, tra cui uno equipaggiato con ottica di precisione, e tre chili di esplosivo artigianale.
Considerata la pericolosità delle armi e degli ordigni ritrovati, gli esperti del team Artificieri e Antisabotaggio del Comando Provinciale di Reggio Calabria sono intervenuti per mettere in sicurezza l’area.
I tre chili di esplosivo artigianale, dotati di miccia a lenta combustione, sono stati ritenuti estremamente pericolosi. Se utilizzati, avrebbero potuto causare danni devastanti, come la distruzione di un veicolo o l’esplosione di un’intera abitazione.
Dopo aver messo in sicurezza l’area, gli artificieri hanno provveduto a far brillare sul posto gli esplosivi.
Le armi sequestrate sono state trasferite al Reparto Investigazioni Scientifiche di Messina, dove sarĂ condotto un approfondito lavoro di analisi e rilievi balistici.
Gli atti d’indagine sono stati trasmessi alla Procura della Repubblica di Palmi per la convalida e il successivo prosieguo delle indagini per risalire alla provenienza dell’arsenale e a verificare eventuali collegamenti con le organizzazioni criminali operanti nel territorio.
“Il sequestro di oggi – si legge in una nota dell’Arma dei carabinieri – si inserisce in un quadro piĂą ampio di lotta alla criminalitĂ organizzata, che ha visto intensificarsi negli ultimi mesi da parte dell’Arma dei Carabinieri in tutto il territorio reggino. Nonostante gli sforzi della criminalitĂ per occultare le armi e la droga, le operazioni di contrasto al crimine proseguono senza sosta, con l’obiettivo di restituire al territorio la sicurezza e la legalità ”.