A Corigliano-Rossano i carabinieri delle sezioni Operativa e Radiomobile con il coordinamento della Procura di Castrovillari, hanno effettuato un imponente servizio per contrastare il fenomeno del “”favoreggiamento alla permanenza clandestina degli stranieri e concessione di immobili a titolo oneroso a extracomunitari irregolari”
A seguito di tale attività un 42enne del posto è stato denunciato e sequestrato due unità immobiliari.
L’uomo affittava i due appartamenti a immigrati irregolari.
In questo periodo dell’anno, ricordano i carabinieri, stranieri “arrivano in un numero estremamente consistente in diverse zone di Corigliano-Rossano, con una particolare incidenza nei contesti dove trovano maggiori possibilità di alloggio.
Delle aree di aggregazione dove talvolta succedono disordini e altre criticità, che rendono difficile l’integrazione e si ripercuotono sulla percezione della sicurezza da parte dei cittadini”. Gli immigrati arrivano attratti dalle possibilità di impiego che offre la piana della Sibaritide in questo periodo e talvolta non sono in regola per stare in Italia.
Per soggiornare si rivolgono a alcuni residenti pronti ad affittare abitazioni vuote, spesso fatiscenti, o singoli garage riadattati, dove, evidenziano i carabinieri, “vengono stipati in numero elevato, con gli stranieri che vivono in pessime condizioni igienico-sanitarie e in ambienti tutt’altro che salubri”.
Durante le operazioni sono stati anche eseguiti cinque decreti di espulsione dal territorio nazionale emessi dal Prefetto di Cosenza e notificati altri cinque ordini del Questore di lasciare il territorio nazionale entro sette giorni.