Il Tribunale di Palmi, nella serata di ieri, ha assolto l’ex sindaco di Rosarno Giuseppe Idà dall’accusa di scambio elettorale politico mafioso con la formula “perché il fatto non sussiste”.
Era stato coinvolto nell’Operazione antimafia “Faust” che scattò nel gennaio 2021 e portò all’arresto di 49 persone.
All’ex sindaco Idà vennero concessi gli arresti domiciliari e il divieto di dimora nel comune di Rosarno. Il suo coinvolgimento in quell’inchiesta provocò le sue dimissioni da sindaco seguite poi da quelle dei consiglieri di maggioranza e portò pochi mesi dopo allo scioglimento del Consiglio comunale.
Idà era accusato di avere accettato la promessa di voti dalla cosca Pisano in cambio dell’assegnazione al consigliere comunale Domenico Scriva, dell’assessorato ai lavori pubblici o, comunque, dell’attribuzione di un altro incarico di prestigio. Domenico Scriva è stato anch’egli assolto dalle accuse.
La sentenza è arrivata dopo 8 ore di camera di consiglio ed a pronunciarla è stato il presidente del collegio Francesco Petrone.
IL POST DI GIUSEPPE IDÀ
Oggi si chiude una delle pagine più dolorose della mia vita. L’assoluzione piena dalle accuse gravissime che mi erano state mosse sancisce che quelle accuse, infondate e senza fondamento, non avrebbero mai dovuto esistere.
Quando ho scelto di candidarmi a Sindaco della mia Città, ero consapevole delle difficoltà che avrei incontrato lungo il cammino. Ma mai avrei potuto immaginare che il “prezzo da pagare” sarebbe stato così alto. Ora, finalmente, posso dire che tutto è finito.
Un grazie sentito a chi, in questi anni difficili, mi ha sostenuto con fiducia e amicizia. La mia comunità è stata per me un sostegno fondamentale, una fonte di conforto nei momenti più bui. Un ringraziamento particolare va alla mia famiglia, che ha affrontato insieme a me ogni momento di questo lungo e faticoso processo, accanto a me, nonostante le accuse di un reato che non ho mai commesso.
Un ringraziamento che voglio esprimere con particolare forza va ai miei avvocati. L’ Avv. Armando Veneto, l’Avv. Giuseppe Martino, l’Avv. Vladimir Solano.
La loro competenza, il loro impegno instancabile, la loro determinazione nel difendermi e nel cercare la verità sono stati decisivi. È grazie al loro lavoro scrupoloso e alla loro fiducia incrollabile che oggi posso finalmente ritrovare la serenità. Non li ringrazierò mai abbastanza per ciò che hanno fatto per me.
Finalmente, oggi si volta pagina e si ritorna alla vita.